Genova: nuove sorprese al Missing Film Festival

L’interesse per le meraviglie che sfuggono ad occhi disattenti: ecco il sottotitolo dell’offerta del MISSING FILM FESTIVAL organizzato dal CGSCLUB AMICI DEL CINEMA di Genova.
Come la spirale meravigliosa descritta da uno scienziato svizzero seicentesco, SPIRA MIRABILIS Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (domenica 4 ore 18.30, lunedì 5 ore 21.00, in concorso alla Mostra di Venezia 2016, prima visione per Genova) affronta il concetto di immortalità attraverso gli elementi della natura indicando la tensione costante dell’uomo verso l’infinito. Nella stessa data, alle ore 21.00, un altro incontro con la bellezza, quella di Gene Tierney, la diva fragile e seducente protagonista della rassegna di film restaurati da Lab80film in VERTIGINE di Otto Preminger, un capolavoro assoluto del film noir in versione originale sottotitolata.
Lunedì 5 alle ore 18.30 la proposta del Club si apre al nuovo con i cortometraggi ANTITESI e AGNESE TRANSITORIA realizzati da due giovani filmaker genovesi, Vittoria Maiolo e Stefania Carbonara alla loro prima prova, seguiti da TRATTATO DEI MANICHINI video-saggio di Francesco Fogliotti ispirato all’opera di Bruno Schulz e PROPRIETÀ PIRATA di Maurizio Fantoni Minnella sull’inesorabile passare del tempo e sul riutilizzo degli spazi per mezzo della street art. A chiudere l’incursione nei corti due gioielli, TENNIS CLUB e CAVALLETTE di Bruno Bozzetto. Bruno Bozzetto è il re del cinema di animazione italiano, riconosciuto come uno dei maestri mondiali di questa forma di cinema, creatore di West and soda, Vip mio fratello superuomo, Allegro non troppo, della serie del signor Rossi e di decine e decine (forse centinaia) di corti.
Il terzo dei film in concorso del Missing Film Festival, (martedì 6 ore 18.30 e 21.00, mercoledì 7 ore 1700, giovedì 8 ore 18.30) è LA RAGAZZA DEL MONDO di Marco Danieli. Un racconto di formazione e non un film sentimentale, la storia di una ragazza chiusa nel mondo rigoroso dei Testimoni di Geova e di un ragazzo che appartiene al mondo di tutti gli altri. La meraviglia del concreto, degli antichi saperi di marmisti, muratori, carpentieri, fabbri, restauratori e orafi, ritorna con L’INFINITA FABBRICA DEL DUOMO (mercoledì 7 ore 19.00 e 21.00, prima visione per Genova) di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, due tra i maggiori documentaristi italiani di oggi che raccontano la storia della nascita e del continuo mantenimento del Duomo di Milano.

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