Giffoni 2018: buona la dodicesima!

Dodicesima avventura al Giffoni Experience – 48° edizione “Aqua”- del Campo Nazionale C.G.S. “Percorsi Creativi”, con la sua Giuria collaterale, che ormai vanta, appunto, dodici anni di presenza. La formula continua a funzionare, unendo con successo la visione e valutazione critica dei film, quest’anno molto classici nel narrare prevalentemente storie di rapporti conflittuali tra genitori e figli o tra coetanei, e il percorso di formazione nei linguaggi audiovisivi tra cinema, teatro, musica e web,vissuti come occasioni di educazione e di crescita globale e animato dai giovani animatori stessi. Nello stile salesiano del lavoro educativo di giovani per altri giovani, dunque, ogni parte del percorso è stata progettata e realizzata dagli animatori dei CGS Dorico di Ancona e Adelasia di Alassio, tutorati dallo staff coordinato dal responsabile nazionale per la Formazione Fabio Sandroni.

Per il corso di formazione è stata affrontata quest’anno una Storia dello Spot pubblicitario, dalle origini alla contemporaneità; laboratori di analisi hanno tracciato un itinerario tematico e tecnico intrecciando marketing, tecnologia e storia tramite il reperimento dei primi spot americani per Bulowa, dei celebri siparietti dell’italianissimo Carosello con Calimero e il Pianeta Papalla, fino alle ultime creazioni firmate da registi affermati, che sfiorano l’inquietante. Contemporaneamente si sviluppavano i laboratori di giornalismo e report fotografico, all’interno dell’area fotografi del Giffoni Film Festival, in cui hanno ormai regolare accesso con accredito Fotoreporter tre giovani animatori, guidati da un responsabile: dalla postazione hanno ripreso i vari protagonisti del Water Carpet (denominazione del consueto blue-carpet in omaggio al tema del Festival, ndr) con Ferzan Ozpetek, Maccio Capatonda, Jeremy Irvine, Rocco Papaleo, Sarah Felberbaum, Ilaria Pastorelli, Alessandro Siani… pubblicando poi foto e filmati sul sito www.sentieridicinema.it, dove venivano postati giornalmente tutti i materiali prodotti.

In perfetto stile post-moderno, sullo stesso piano abbiamo trovato attori e registi di provato impegno accanto a protagonisti di serie TV, cantanti, autori di web-series… Ogni giorno, poi, i giurati dalle “magliette rosse” ormai pienamente riconoscibili al Giffoni, visionavano e schedavano i film in concorso per la categoria Generator +13, giungendo venerdì 27 al verdetto che ha premiato Cross my heart (Les Rois Mongols) di Luc Picard. 

Le serate, invece, sono state dedicate ai concerti di Mirkoeilcane, Max Gazzé, Diodato, Ludovica Comello, Enzo Avitabile (anche qui la postazione fotografi sotto al palco ha permesso di vivere l’esperienza in chiave di laboratorio) e alle Anteprime di Mamma mia! Ci risiamo e Teen Titans Go! Il Campo di Giffoni Percorsi Creativi 2018 ha avuto, inoltre, altri risvolti nuovi, di crescita: intanto il respiro decisamente più “nazionale”, con le trenta presenze provenienti da Lombardia, Liguria, Sardegna, Lazio, Marche, Puglia e Campania; poi la celebrazione di domenica 22 luglio del 50° anniversario della nascita delle tre associazioni civilistiche salesiane CGS, PGS e TGS, con la presenza dei tre Presidenti e dei Delegati degli Enti promotori CNOS e CIOFS, in una Tavola rotonda moderata da Anna Bisogno, docente di Storia e linguaggi della radio e della televisione presso l’Università di Roma Tre.

Significativo il ritrovarsi intorno ad un documentario ambientale “sui generis”, Immondezza, di Mimmo Calopresti, e poi insieme al protagonista Roberto Cavallo e alla sceneggiatrice Daniela Riccardi per un set di ripresa della pulizia del territorio cittadino: un’occasione preziosa di laboratorio “dal vivo” con professionisti di rara disponibilità. Sarà che crediamo alle carovane di pulmini multi generazionali di ogni parte d’Italia; sarà che pensiamo che gli interessi dei giovani portino al centro del futuro e della nuova evangelizzazione; sarà che seguiamo da una vita le intuizioni di un santo come Don Bosco… Fatto sta che quest’anno a Giffoni ci è sembrato di intravvedere strade nuove, per nuove avventure.

 

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