Intrecci educativi: il racconto dell’Assemblea nazionale 2022

Riportiamo di seguito i racconti dell’Assemblea nazionale 2022, vista con gli occhi di alcuni dei partecipanti.


La passione per il cinema e per il teatro, la voglia di incontrarsi e l’entusiasmo di rinnovare il cammino dell’associazione, ci hanno portato a Roma, nel fine settimana 13-15 Maggio, per vivere come ogni anno il momento dell’assemblea nazionale CGS. Siamo stati accolti dal Consiglio Nazionale e dalla comunità dell’Istituto Salesiano Pio XI negli spazi dell’Opera e nella nuova sede nazionale del Centro Nazionale Opere Salesiane. Con il saluto iniziale di don Roberto Dal Molin, Presidente del CNOS, si sono aperti ufficialmente i lavori dell’assemblea.
Fin dal sabato mattina, tanti sono stati i momenti i formativi che hanno arricchito le nostre riflessioni. Grazie alla prof.ssa Claudia Caneva, docente dell’UPS, abbiamo approfondito, in un clima di aperto confronto, la pro-vocazione dell’immaginario contemporaneo, attraverso una chiave di lettura orientata all’urgenza di riappassionarsi all’umano, riscoprendo la bellezza delle relazioni e prestando attenzione all’importante componente emotiva nell’espressione artistica, che è sempre portatrice di un messaggio.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato Matteo Bianchi, regista di cortometraggi già premiato dall’associazione CGS, e Raffaele Grasso, assistente alla regia di Marco Bellocchio in “Esterno notte”; quindi, i documentaristi Diego D’Innocenzo e Roberta Cortella ci hanno raccontato alcune loro esperienze concrete, con entusiasmo e passione che sono stati davvero di esempio e di stimolo per tutti noi.
In serata, nello stile della cultura che ci contraddistingue e ci appassiona, abbiamo partecipato alla Notte dei Musei, facendo una passeggiata per Roma.
La domenica è stata dedicata ai lavori più specifici dell’assemblea, con l’esposizione della relazione annuale 2021 e della relazione preventiva a cura del Presidente nazionale, Cristiano Tanas che ha rilanciato tante proposte associative, dopo un periodo di stop forzato causato dalla pandemia, con la speranza di poter ripartire davvero a pieno regime. Il tesoriere nazionale Emilio Santoro ci ha poi illustrato il bilancio associativo dell’anno 2021.
L’assemblea si è conclusa intorno all’Eucarestia, celebrata all’interno della bellissima cappella, nella sede del Centro Nazionale. Il filo rosso che unisce tutte le stanze della nuova sede ci ha accompagnato in questi giorni di “intrecci educativi”: intrecci di fili che siamo chiamati ad intessere, nelle nostre realtà, facendo del cinema e del teatro gli strumenti per prenderci cura di tanti giovani.

Valentina Chiodera, Giuli Lattanzi, Silvia Mancini
CGS Minot Macerata


Domenica 15 maggio 2022 sono giunti al termine i tre giorni dell’assemblea nazionale del CGS, tenutasi a Roma presso la nuova sede del Centro Nazionale Opere Salesiane. I rappresentanti di 16 circoli provenienti da tutta Italia hanno avuto la possibilità di assistere a interessanti momenti formativi, condividendo il loro vissuto, la loro esperienza, attenzione e passione per il mondo del cinema del teatro e della comunicazione. Tra gli interventi, hanno ascoltato la prof.ssa Claudia Caneva, docente di Antropologia e Comunicazione presso l’Università Pontificia Salesiana, che ha presentato il tema centrale di questa assemblea, con un intervento dal titolo “La pro-vocazione dell’immaginario contemporaneo”. Il secondo momento di questo weekend è stato caratterizzato dalla presenza del regista Matteo Bianchi, premiato nel 2019 nella rassegna di corti “Young ways”. Il regista ha presentato due dei suoi lavori, “Due caffè ” e “Polvere”, cui ha fatto seguito un interessante dibattito sulle scelte stesse del regista e di tutto il lavoro che c’è dietro la macchina da presa. La giornata si è conclusa con la forte esperienza portata da due documentaristi, Diego D’Innocenzo e Roberta Cortella, e l’intreccio tra vero e falso nel racconto della realtà. Nel clima che contraddistingue le nostre associazioni, nella giornata di domenica, i rappresentanti delle nostre associazioni hanno avuto modo di confrontarsi e di condividere con tutti tante situazioni e tanti eventi di spicco, a partire dalla relazione annuale e dalla relazione preventiva. Tanti sono gli spunti che in questi due giorni ci sono stati dati, e ciascuno di noi è tornato nella propria realtà arricchito da questa esperienza, stimolato e consapevole di fare parte di una grande famiglia con l’obiettivo sempre vivo di educare i giovani, attraverso il cinema, il teatro e i mezzi di comunicazione.

Marianna Boccuni

CGS Taras – Taranto

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