Pasolini: il racconto dell’evento in collaborazione con Cin.It.

Sabato 3 dicembre, presso il Museo del Novecento (M9) di Venezia Mestre, si è tenuto l’evento organizzato dal Cin.It. (Cineforum Italiano), nell’ambito del congresso che ha segnato i 50 anni di vita dell’Associazione, in collaborazione con il CGS, per ricordare Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita. Il tema dell’incontro, «Variazioni Evangeliche» è stato approfondito da Giovanni Ricci, studioso di cinema, e Marco Vanelli, direttore di “Cabiria – studi di cinema”, i quali da tempo hanno avuto l’opportunità di studiare un aspetto poco noto dell’attività di Pasolini: la sua partecipazione ai convegni organizzati nella Cittadella Cristiana di Assisi negli anni Sessanta. In quel contesto maturarono non solo l’idea di realizzare “Il Vangelo secondo Matteo”, ma anche tutta una serie di fermenti e stimoli che hanno condizionato la produzione artistica del regista. All’evento ha partecipato anche la presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Ermelinda Damiano.

Per il CGS, condividere un approfondimento della figura di Pasolini ha permesso di sottolineare un aspetto, quello educativo, che sta particolarmente a cuore dell’Associazione e che spesso passa in secondo piano, ma che fu certamente parte della sua vera vocazione, prima come insegnante e poi come educatore di massa. Proprio guardando alla singolarità di ogni giovane come persona unica, autonoma e proprio per questo costruttrice di sé, Pasolini raggiunse il vertice del suo agire pedagogico come “educatore attivo”, in grado, cioè, di accompagnare la persona umana in un percorso di crescita e di formazione integrale.

L’iniziativa è stata realizzata con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo.

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